Un percorso e un grande traguardo che Promos ha facilitato e accompagnato fin dal principio.

Acque Bresciane s.r.l. ha avviato nel mese di aprile 2021, quale prima utility del proprio settore in Italia, un processo finalizzato alla modifica della propria forma giuridica in Società Benefit (SB), la nuova forma di impresa che, oltre al proprio scopo istituzionale, decide volontariamente di perseguire anche finalità di beneficio comune volte a generare effetti positivi per i propri utenti e la collettività in generale, il territorio e l’ambiente in cui opera.

Il percorso di raccolta documentale, partecipato con la comunità e condiviso dal management della Società, è durato 12 mesi e ha portato alla selezione di quattro finalità di beneficio comune, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e contribuendo anche all’implementazione dell’Agenda 2030 in Italia.

Il nuovo Statuto di Acque Bresciane si caratterizza oggi con le seguenti finalità, che verranno perseguite tramite azioni di miglioramento continuo, misurabili e rendicontabili alla collettività ogni anno: una gestione sempre più sostenibile del ciclo idrico integrato, la promozione costante dell’innovazione digitale, il sostegno ad attività di formazione e inclusione sociale e, infine, una forte attenzione a garantire l’accesso universale e sicuro all’acqua per tutti.

Un percorso durato molti mesi che Promos ha facilitato e accompagnato fin dal principio, ricco di incontri e riunioni concluse con l’approvazione all’unanimità del Consiglio provinciale di Brescia: un grande traguardo per la Società e per tutta la comunità e il territorio.

“Non stiamo parlando solo di dare nuovo smalto ai valori di Acque Bresciane o di un impatto reputazionale, pur importante. – spiega il Presidente Gianluca Delbarba – Ai quattro benefici individuati leghiamo altrettanti obiettivi e altrettanti indicatori. È qualcosa che ci impegnerà dal punto di vista del bilancio, delle assunzioni finanziarie, della reportistica e della trasparenza. Gli amministratori e i soci di oggi e di domani saranno chiamati a rendere conto di come e quanto questi obiettivi siano stati raggiunti”.

Le Società Benefit in Italia

Le SB sono una forma giuridica d’impresa a cui si aderisce su base volontaria. Non si tratta di cancellare o modificare le finalità originali della società, ma di aggiungere una o più finalità, perseguite per il beneficio comune. Le SB sono realtà for profit che operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente, nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente. La gestione è orientata al bilanciamento degli interessi dei soci e degli stakeholder, ossia di coloro sui quali l’attività può avere un impatto. Le finalità specifiche di beneficio devono essere specificate nell’atto costituente della società, oppure introdotte con una modifica nello statuto o dell’atto stesso.

L’Italia ha regolato queste realtà ispirandosi alle Benefit Corporation statunitensi. Nel 2021, il nostro Paese contava circa 500 aziende SB, di cui più di una su tre ha sede ha sede in Lombardia. A garanzia del rispetto degli obiettivi assunti, le SB individuano uno o più soggetti a cui affidare funzioni e compiti per perseguire gli obiettivi di beneficio comune e redigono una relazione annuale da allegare al bilancio societario, dandone massima visibilità.

I vantaggi sono reputazionali, per il fatto di appartenere a un ristretto gruppo di realtà e di testimoniare che conciliare utili e benefici per gli stakeholder è possibile, ma anche finanziari, perché impegnarsi responsabilmente in maniera duratura aiuta le aziende ad attrarre capitali di investimento ad impatto, pervché offrono maggiori tutele legali, responsabilità e trasparenza. Dal punto di vista delle risorse umane, inoltre, i giovani talenti considerano con maggior favore le società eticamente impegnate anche dal punto di vista legale. Il 77% dei Millennial, infatti, afferma che “lo scopo dell’azienda è il motivo principale per cui scelgo un certo datore di lavoro” (Fonte Deloitte Millennial Survey).