In un anno in cui il mondo è stato messo in stand-by dal Covid, la trasformazione verso un nuovo modello di fare impresa, più sostenibile e attento ai suoi stakeholder ha avuto un’accelerazione senza precedenti.
Il numero delle Società Benefit in Italia è infatti raddoppiato, arrivando a quota mille e sono 29 le aziende italiane che si sono certificate B Corp, il riconoscimento rilasciato dalla società americana non-profit B Lab, che certifica le aziende che volontariamente soddisfano i più elevati standard di trasparenza, responsabilità e sostenibilità. Il numero delle imprese che in Italia hanno utilizzato l’SDG Action Manager, lo strumento per la misura del contributo delle aziende rispetto ai 17 Global Goals dell’Agenda 2030 sviluppato da B Lab e il Global Compact delle Nazioni Unite, ha superato quota 350 e il numero di lavoratori è cresciuto del 30%.
Sono solo alcuni dei punti emeri dalla relazione di impatto 2020, appena pubblicata di Nativa, la regenerative innovation company che aiuta le società ad adottare un paradigma economico sostenibile e rigenerativo e che grazie alla campagna di comunicazione, da lei promossa, #UnlockTheChange, insieme alle altre B Corp italiane, ha raggiunto circa il 60% della popolazione italiana. «Come diceva Victor Hugo: c’è una cosa più forte di tutti gli eserciti del mondo, e questa è un’idea il cui momento è ormai giunto— ha detto Paolo Di Cesare, co-founder di Nativa —. Il 2020 ha evidenziato come il tempo sia adesso: un numero sempre più grande di aziende ha scelto di superare i limiti dei modelli economici più diffusi e abbracciare nuovi percorsi di innovazione sostenibile integrandoli alla radice della propria ragione d’essere». «Quando nel 2012 siamo diventati la prima Benefit in Europa — ha affermato Eric Ezechieli, co-founder di Nativa — abbiamo scelto di voler perseguire la felicità di chi lavora in Nativa e di voler rigenerare la società e la biosfera. Ci siamo immaginati che l’Italia diventasse un laboratorio di innovazione sostenibile per il mondo e abbiamo agito per contribuire, insieme a molti altri , a realizzare questa Visione.
[Corriere della Sera 27.07.2021]