In un’epoca segnata da profonde trasformazioni ambientali, economiche e sociali, il ruolo dell’impresa sta vivendo una radicale evoluzione. Sempre più evidente è la consapevolezza che il perseguimento del solo profitto non può più essere l’unico metro di misura del successo aziendale. Le imprese sono chiamate a ripensare il proprio impatto sul mondo che le circonda, assumendo una responsabilità attiva verso le persone, le comunità e l’ambiente.

È in questo contesto di cambiamento che si colloca la revisione degli standard B Corp da parte di B Lab. I Nuovi standard introdotti rappresentano una risposta concreta alla crescente esigenza globale di costruire modelli economici più equi, inclusivi e rigenerativi. L'obiettivo è ambizioso, trasformare il business in una forza positiva, capace di creare valore condiviso e duraturo.

Un sistema più chiaro, misurabile e orientato all’azione

Fino a oggi, la Certificazione B Corp si è basata su un modello che valutava le aziende in cinque grandi aree di impatto: governance, lavoratori, comunità, ambiente e clienti. Per ottenere la certificazione, le imprese dovevano completare il B Impact Assessment, un questionario dettagliato che misurava la loro performance globale, raggiungere almeno 80 punti su 200 e superare una verifica rigorosa da parte di B Lab. sistema lasciava spazio a una certa flessibilità: un’azienda poteva eccellere in alcune aree e compensare eventuali carenze in altre, riuscendo comunque a ottenere la Certificazione. Era un modello che premiava la performance complessiva, senza richiedere un impegno obbligatorio e uniforme su tutte le dimensioni analizzate.

Cosa prevedono i nuovi standard B Corp?

Oggi, la Certificazione B Corp richiede un impegno concreto, misurabile e distribuito in modo equilibrato su sette aree di impatto: governance responsabile, diritti umani, inclusione e diversità, lavoro equo, azione per il clima, sostenibilità ambientale ed economia circolare, affari pubblici e azione collettiva. Il percorso si articola in due grandi momenti. Il primo riguarda i cosiddetti Requisiti di Base: l’impresa deve essere operativa da almeno dodici mesi, integrare formalmente nello statuto una governance orientata agli stakeholder e completare un’analisi dei rischi per individuare eventuali criticità in aree sensibili come diritti umani, ambiente o pratiche lavorative. Solo dopo aver soddisfatto tali condizioni preliminari si passa alla valutazione dell’impatto vero e proprio. Le aziende sono chiamate a dimostrare azioni concrete e risultati tangibili su ciascuna delle sette aree tematiche, con requisiti adattati al settore di appartenenza, alla dimensione aziendale e al contesto geografico in cui operano.

Una delle novità più significative introdotte dai nuovi standard è la trasformazione della certificazione B Corp in un processo dinamico e continuo. Le aziende non dovranno più limitarsi a dimostrare i propri requisiti solo al momento della certificazione iniziale, ma saranno chiamate a mostrare progressi concreti anche negli anni successivi, in particolare a tre e cinque anni. Tale approccio rende la certificazione non un semplice riconoscimento statico da esibire, bensì un percorso di miglioramento costante, che evolve di pari passo con la crescita e la trasformazione dell’impresa. I nuovi standard, inoltre, tengono conto delle differenze strutturali tra territori e mercati, grazie a un meccanismo di equità che rende la certificazione più accessibile anche per le imprese dei paesi in via di sviluppo. L’obiettivo è chiaro: creare un movimento inclusivo, capace di coinvolgere realtà diverse, senza abbassare gli standard richiesti.

I nuovi standard B Corp: un risultato di tutti per tutti

La riforma degli standard B Corp nasce da un ampio processo partecipativo che ha coinvolto l’intera comunità internazionale delle B Corp, confermando il valore della collaborazione e del confronto nella costruzione di un modello economico alternativo. È il frutto di una dichiarazione collettiva d’intenti: l’idea che un’economia più giusta, inclusiva e rigenerativa sia non solo auspicabile, ma anche possibile.

Attraverso i nuovi standard, B Lab rafforza la propria missione originaria: offrire alle imprese una bussola chiara e affidabile per orientarsi in un mondo in rapido cambiamento. Perché oggi, più che mai, fare impresa non è una scelta neutrale. È, a tutti gli effetti, una presa di posizione sul tipo di futuro che vogliamo contribuire a costruire.

Visita il sito di B Lab per scoprire di più: https://bcorporation.eu/